Nella giornata di sabato 21/10/2017, presso la sede del Comitato AICS di Firenze, si è tenuto il quarto incontro sulla legislazione del
volontariato.
Ivana Ceccherini, presidente della Delegazione fiorentina del
CESVOT, ha portato i saluti del Centro Servizi ed ha inoltre evidenziato le
implicazioni della nuova normativa sulle associazioni di volontariato e sulle
funzioni del CESVOT stesso; si è inoltre complimentata sul buon andamento del
nostro progetto.
L’Avv. Massimo Rusconi, facendo riferimento alla Costituzione
italiana, ha evidenziato come “…I
cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per
fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale…”
E’ con l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale – L.833/’78 – che le associazioni di
volontariato acquisiscono una propria dignità istituzionale “…Le
associazioni di volontariato possono concorrere ai fini istituzionali del servizio
sanitario nazionale nei modi e nelle forme stabiliti dalla presente legge…”
Legge 266/1991 – legge quadro sul
volontariato.
“…La Repubblica
italiana riconosce il valore sociale e la funzione dell'attività di
volontariato come espressione di partecipazione,
solidarietà e pluralismo, ne promuove lo sviluppo salvaguardandone l'autonomia e ne favorisce l'apporto
originale per il conseguimento delle finalità
di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato…”
Le norme sul volontariato si sono poi evolute in questi ultimi
anni con la Legge Delega 106/2016
con la quale si sono definiti gli ambiti di intervento normativo sul terzo
settore, fino ad arrivare al D.L.
117/2017 – Codice del terzo settore -.
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